I segreti industriali rappresentano il patrimonio aziendale sul quale il titolare ha una potestas di natura proprietaria; l’imprenditore che desideri sfruttare tali conoscenze all’interno dell’azienda, dovrà necessariamente rivelarle a terze persone (dipendenti o legate a lui da altri rapporti contrattuali), ampliando in tal modo la cerchia dei soggetti che hanno accesso alle stesse.
Sono, tuttavia, frequenti i casi di chi lamenti l’esodo di un proprio dipendente verso un concorrente, con la conseguente rivelazione a quest’ultimo di notizie riguardanti la sua attività che invece erano destinate a rimanere riservate.
La legge fornisce la definizione di informazioni segrete e stabilisce che costituiscono oggetto di tutela le informazioni aziendali e le esperienze tecnico-industriali, comprese quelle commerciali, soggette al legittimo controllo del detentore. A tutela di quest’ultimo, nei limiti del loro utilizzo, ne vieta la rivelazione a terzi, nonché l’acquisizione e l’utilizzo da parte dei concorrenti.