In un sistema di concorrenza sempre più spinta, è fondamentale che il soggetto danneggiato ottenga l’integrale risarcimento del danno subìto.
Perciò, il titolare del diritto leso può instaurare un giudizio ordinario per vedersi riconosciuto non solo il danno emergente, ovvero il danno che costituisce conseguenza immediata e diretta della condotta illecita, ma anche il mancato guadagno provocato dall’accertata violazione, unitamente alla retroversione (ovvero alla restituzione) degli utili (ovvero dei profitti) realizzati dal contraffattore.